Dio ha Vinto!
 

Messaggi a John Leary di Rochester, nello stato di New York, negli Stati Uniti

 

domenica 4 maggio 2008

Domenica, 4 maggio 2008

(Celebrazione del Giovedì dell'Ascensione)

 

Gesù disse: “Popolo mio, io sono la Luce del mondo mentre diffondo il Mio amore, le Mie grazie e benedizioni con tutti. Sono anche una luce di verità, e la Mia Parola dei Vangeli deve essere diffusa a tutte le nazioni. Vedete nel Mio commiato dagli apostoli che li sto chiamando ad uscire e diffondere la Mia Buona Novella a tutte le nazioni. Nella Mia Chiesa Primitiva ci voleva coraggio e i doni dello Spirito Santo per rischiare anche la vita dei Miei fedeli per predicare la Mia Parola. Molti furono martirizzati per essere cristiani. Nel mondo di oggi non siete minacciati come in passato nella maggior parte dei paesi a dare testimonianza della vostra fede. La visione rappresenta due tipi di persone: quella con una piccola luce e quella con una grande luce brillante. Do a tutti la stessa chiamata degli apostoli ad uscire e condividere la vostra fede con tutti. Avete la scelta di tenere per voi stessi la vostra fede o di condividerla con gli altri. Quando condividete la vostra fede, correte il rischio di essere rifiutati, derisi o perseguitati. Non tutti coloro a cui cercate di condividere il Mio amore saranno aperti alla vostra testimonianza. Tuttavia è meglio seguire la Mia chiamata per dare testimonianza, anche se alcuni rifiuteranno di accoglierMi. Ci sono molti modi in cui potete condividere la vostra fede. Dovrebbe iniziare prima insegnando ai propri figli e nipoti. Potete insegnare ai bambini nell'educazione religiosa. Potete partecipare al ministero carcerario, fornire cibo per i poveri, visitare gli anziani, portare la Santa Comunione agli ammalati e confortare chi è in lutto per un defunto. Ogni volta che condividete la vostra fede con altri, lo fate per Me e per la Mia presenza in quella persona. Quindi scegliete di essere una luce brillante in questo mondo condividendo il Mio amore e la Mia fede con tutti coloro che incontrate.”

Sorgente: ➥ www.johnleary.com

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