martedì 7 maggio 2019

Parrocchia della Cattedrale di San Pietro. Cali-Colombia. Urgente Appello di Gesù nel Santissimo Sacramento al Suo popolo fedele. Messaggio a Enoch.

Presto l'oscurità avvolgerà la Terra.

Figli miei, vi porto la mia Pace.

Gli avvertimenti e i segni si intensificheranno in tutta la creazione; sono un richiamo per voi a prepararvi all'arrivo dell'Avvertimento. Questa umanità procede ancora addormentata a causa del peccato e della malvagità, rifiuta di ascoltarmi; l'arrivo dell'Avvertimento colpirà la stragrande maggioranza impreparati e molti non avranno tempo per pentirsi. Molte anime non resisteranno al passaggio attraverso l'eternità e andranno perdute a causa della malvagità e del peccato in cui vivono in questo mondo.

Umanità ingrata e peccatrice, il mio Avvertimento non è una favola o una fantasia; il mio Avvertimento è realtà; è l'ultima possibilità che vi do per convertirvi e riprendere la via della salvezza! Fate attenzione e preparatevi spiritualmente, perché questo evento imminente che sta per arrivare cambierà le vostre vite e deciderà del vostro soggiorno in questo mondo! Non continuate a ignorare i miei appelli; guardate che il tempo non è più tempo; se continuerete nei vostri peccati e nella vostra ostinazione, la cosa certa è che vi perderete con l'arrivo del mio Avvertimento.

Figli miei, le Trombe Celesti stanno per suonare di nuovo, il loro suono vi chiamerà alla conversione e alla preparazione per l'arrivo dell'Avvertimento. Tutto si sta compiendo come è scritto; quanto sono triste nel vedere che la stragrande maggioranza dell'umanità dorme ancora a causa del peccato! L'ora della mia Giustizia Divina si avvicina e pochi si stanno preparando (per essa). Molti sono chiamati, ma pochi sono scelti.

La notte si avvicina; presto l'oscurità avvolgerà la Terra; restate vigilanti con le vostre lampade accese nella preghiera, affinché possiate ricevere il Maestro che bussa alla porta della vostra anima. Preparate la vostra dimora spirituale attraverso digiuno, preghiera e penitenza; tenete la tavola pronta e imbandita, così quando il Maestro busserà, aprirete e potrete cenare con Lui.

Figli miei, la perdita della fede cresce, ogni volta mi sento più solo nei miei Tabernacoli. Soffro nel vedere tanta ingratitudine da parte di quelli che si dichiarano mia famiglia; sono poche le anime che vengono a confortarmi, già le conosco perché sono sempre le stesse. Anime beate che mi accompagnano nella (mia) sofferenza, vegliano con Me e mitigano con la loro presenza la mia solitudine e il mio dolore. Ecco io, figli ingrati, voi Mi disprezzate, ma Io vi Amo! Vi aspetto, ogni giorno Vi attendo con la speranza che veniate ad amarvi e a perdonarvi. Non abbiate paura, venite; fate una sosta nelle vostre vite e avvicinatevi all'Amore dell'Amore, che Vi attende nel silenzio dei Suoi Tabernacoli. Non temete, non Vi rimprovererò, desidero solo vedervi e donarvi l'amore del mio Padre. Venite figli prodighi miei, le mie braccia sono aperte per accogliervi. Non abbiate paura, vi aspetto a Casa mia, voglio festeggiare e preparare un banchetto per il vostro ritorno.

Non fate tardi!

Vostro Padre, Gesù nell'Eucaristia, l'Amato che non è Amato.

Fatemi conoscere i miei messaggi a tutta l'umanità, figli miei.