domenica 29 aprile 2018
Cappella dell'Adorazione

Gesù carissimo sempre presente nel santissimo Sacramento dell'altare, io credo, adoro, amo e onoro Te. Gesù, è bello essere qui con Te in questa cappella sacra. È molto pacifico qui nella Tua presenza, mio Principe della Pace. Signore, grazie per la Santa Messa e la Santa Comunione. Benedici i nostri sacerdoti e aiutali a crescere sempre più vicini a Te. Benedici il nostro Santo Padre e i Vescovi, Gesù. Dona loro zelo per la Chiesa, coraggio di parlare le verità della fede, fortezza per perseverare di fronte ai Tuoi nemici e per coloro che hanno bisogno di fervore, aumentalo in loro, Gesù. Proteggi i nostri pastori e dona loro abbondanti grazie per guidare la Tua Chiesa. Signore, elevo quelli che sono malati e prego per la Tua misericordia su di loro. Ti prego, guariscili e consolali, Gesù se è la Tua Santa Volontà. Signore, hai qualcosa da dirmi?
“Sì, figlio mio. Sono contento che tu sia con Me oggi. Assorbi la Mia presenza nella tua anima. Riposa in Me, figlio mio, perché ti amo. Figlio mio, hai molte preoccupazioni. Portale tutte a Me.”
Sì, Gesù. Porto tutte le mie preoccupazioni a Te, Signore e le pongo ai Tuoi piedi per farne ciò che vuoi.
“Figlio mio, questo è buono. Non essere preoccupato su come compiere un compito o l'altro. Ricorda che lavoriamo insieme. I tuoi angeli ti aiuteranno, anch'essi. Non essere preoccupato per ciò che non sei riuscito a compiere perché io completerò ciò che manca in te. Fidati di Me. Permetto che tu sperimenti sofferenze del cuore, piccolo agnello mio. È buono che stai cercando attenzione medica, ma ti assicuro; sono con te. Andrà tutto bene. Porta le tue croci per le anime, figlio mio. Aiuti molte anime quando offri la tua sofferenza a Me. Ricorda, tutte le croci vengono da Me e ti sono date amorevolmente. Non sembra così a te, figlio mio, ma sai che ho il potere di trattenere o dare. Ciò che ricevi è un dono Mio per te. Stai pensando, figlio mio, che il tuo Gesù è troppo generoso. (sorridendo) È vero. Sono generoso con i miei figli e coloro che si offrono a Me e accettano i Miei doni ricevono molte opportunità di soffrire. Ti stai chiedendo se menzionare le tue sofferenze agli altri in qualche modo diminuisce l'efficacia. Non è così, figlio mio perché conosco lo spirito con cui ricevi le croci che ti mando. Menzionare problemi, malattie ecc., ad altri e chiederne preghiere non è la stessa cosa di lamentarsi per queste croci.”
Ma, Gesù io l'ho fatto anche quello. (mi sono lamentato)
“In alcuni casi sì, figlio mio, ma non sei perfetto. Lamentarsi, anche solo lamentarsi, non riduce l'efficacia dell'aiuto offerto alle anime quando si soffre. Può diminuire il merito guadagnato dalla sofferenza, ma io userò comunque la sofferenza dei miei figli quando me la offrono volontariamente. Ricorda quel passo della Scrittura in cui parlai di quell'anima che disse ‘no’ a suo padre quando le chiese qualcosa, ma poi obbedì. Mentre l'altro figlio disse ‘sì’ alla richiesta del padre, ma non obbedì. È lo stesso concetto. L'anima che offre volontariamente la sofferenza a me, ma ogni tanto, per il peso della croce, si lamenta brevemente, ma continua a soffrire e a offrirla per amore degli altri, fa comunque la volontà del Padre. Capisci, agnellino mio?”
Sì Gesù. Capisco e sono grato per questa spiegazione. Tu sei grazioso e misericordioso, Signore, e così paziente con me.
“Figlio mio, stamattina il padre ha detto nella sua omelia che la trasformazione di solito non avviene in una notte o in un giorno ma richiede anni. Questo è giusto, figlio mio. Do grazie a ogni anima che aspira alla santità, vicinanza/intimità con me secondo il suo stato di vita e secondo il mio piano per loro. Ogni anima deve accettare queste grazie ed essere aperta al mio operato nella sua anima. Lo faccio al ritmo che è conforme alla mia volontà.”
Grazie Gesù. Hai alleviato le mie preoccupazioni e ora posso riposare sapendo che lavori nella mia anima al tuo passo e mi fido di te per correggermi quando non collaboro con te.
Signore, tu sei veramente con me in ogni modo e mi guidi in ogni questione, anche nelle più, apparentemente banali faccende quotidiane. Grazie Signore per la tua presenza. Non posso fare nulla senza di te. Ti invito ad essere con me in ogni incontro con le persone questa settimana, Signore, e ti chiedo di essere con me nei miei appuntamenti dal dottore. Tu sei un vero gentiluomo, Gesù, quindi ti invito, anche se so che ci sarai, voglio che tu sia lì, e so che aspetti il nostro invito. Grazie Gesù!
“Grazie figlio mio. Sarò con te sempre. Puoi riposare in questa conoscenza. Figlio mio, sei triste oggi. Capisco cosa hai nel cuore. Non essere scoraggiato ma intensifica gli sforzi delle tue preghiere. Figlia mia, io sono misericordioso, ma sono anche giusto. Vedo chiaramente tutto ciò che accade nel mondo, non solo quello che è stato esposto in Gran Bretagna ma ovunque. So che stai provando un senso di perdita a causa del piccolo Alfie e di innumerevoli altri bambini.”
Sì, Gesù. Quando ho sentito che Alfie è morto, ho pensato ai suoi poveri genitori e al loro sofferenza, e a tutto ciò che hanno sofferto per molto tempo. Devono sentirsi abbandonati dai loro pastori, Gesù. Signore, ti prego di aprire gli occhi dei nostri leader spirituali. Gesù, sono consolata da quello che il Santo Padre ha fatto per sostenerli e offrire assistenza. Sono arrabbiata però nel sentire dell'oppressione e del male commesso dal loro governo che ha tolto la loro autorità genitoriale (autorità legale). Hanno perso la libertà di proteggere il loro figlio, un diritto che Tu dai ai genitori, o meglio un dovere che Ti aspetti i genitori compiano. Quanto devono essere frustrati nel sapere che non hanno potuto, alla fine, proteggere il loro figlio. Signore, ti prego di dare loro consolazione e pace in modo che solo Tu puoi fare. (San Alfie, prega per noi.) Gesù, mi ricorda del massacro degli Innocenti a Betlemme. Re Erode fece uccidere i bambini maschi di due anni o meno nel suo tentativo di ucciderti, Cristo, il nostro Redentore. I piccoli bambini, come Alfie che sono puri e innocenti e non possono parlare per sé stessi, stanno essendo uccisi dallo stesso spirito malvagio all'opera in Erode.
“Sì, mia figlia, il mio Spirito ti ha illuminata riguardo a questa analogia. È vero. C'è un'arroganza nell'uomo oggi nella quale coloro che sono al potere si considerano uguali a Dio. Credono di avere l'autorità per dichiarare chi può vivere e chi dovrebbe morire. Questo è orgoglio, mia figlia, l'orgoglio di Lucifero. San Michele grida: ‘Chi è come Dio?!’ Proprio come fece quando Lucifero peccò attraverso l'orgoglio. Mia figlia, io vedo. Io so. Non starò a guardare. Tuttavia, questo è il livello a cui l'umanità è sprofondata, nel fango denso del peccato. È putrido e la puzza riempie i cuori di coloro che si considerano uguali a Dio. Sarebbe stato meglio per loro non essere mai nati. Mia figlia, esiti a scrivere queste parole, ma sono le mie parole e io parlo il vero.”
Sì, Gesù. È difficile mettere nero su bianco tali parole, perché non ho il potere di giudicare, solo Tu ce l'hai. Quindi, anche se lo dici Tu, è comunque un potere riservato solo a Te. Come potrei scriverlo senza esitazione? Sono forti davvero. Ma scrivo comunque, Signore, come mi hai chiesto di fare.
“Sì, figlio mio. Hai ragione ad essere esitante perché rispetti ciò che solo Io posso fare. È così che deve essere e com'è per seguirMi. È bene, figlio mio. Te lo faccio notare solo per dimostrarti che i giudici che decidono casi condannando a morte innocenti santi procedono con il loro proprio potere arrogante senza pensare a Dio e tu, un piccolo bambino esiti anche a scrivere le Mie parole perché è un atto riservato solo a Me e da parte Mia. Vedi la differenza? Vedi quanto rispetto hai per Dio in contrasto al loro completo disprezzo per ciò che solo Io posso decidere? Oh, l'arroganza, il falso, il tradimento di tutto il bene, della vita stessa, questi uomini malvagi del Mio avversario. Guai a loro. Guai a loro. Guai a loro. Prega per le loro anime, figlio mio. Molti di loro già vivono il loro inferno sulla terra e precipiteranno nelle profondità dell'inferno non appena trarranno l'ultimo respiro, tutto attraverso la loro stessa scelta. Prega comunque, figlio mio. C'è sempre speranza per le anime, qualunque sia il male in cui sono immerse. Io sono Dio degli impossibili.”
Sì, Signore. Lo sei certamente. Puoi salvare chiunque, Gesù se solo lo vogliono e cercano la Tua perdono e misericordia. Tu sei stessa misericordia, Signore. Ti prego di risvegliare le loro anime, le loro coscienze piuttosto e dare loro rimorso e grazie per il pentimento. Signore, possano i bambini che muoiono come martiri pregare per noi e pregare per i nostri governi corrotti che opprimono il popolo di Dio e tutti i popoli che sono figli del nostro Creatore, il Padre di tutta l'umanità. Gesù, aiutaci. Cuore Immacolato di Maria, prega per noi. San Giuseppe protettore delle famiglie e della Chiesa Universale, prega per noi. Gesù, ti prego di portare presto al trionfo il Cuore Immacolato di Maria. Versa il Tuo Spirito Santo e rinnova la faccia della terra.
“Continua a pregare per questo regno imminente del Sacro Cuore di Mia Madre Maria. Verrà con il tempo, figlio mio. Prega anche per coloro che moriranno e stanno morendo in queste prove. Prega perché scelgano Me. Ti amo e ti ringrazio, piccolo agnello mio, per la tua fedele dedizione all'Adorazione di Me nell'Eucaristia. Vedi come pochi sono venuti oggi con il bel tempo che ho fornito.”
Oh, Gesù, non mi era mai venuto in mente che quando Tu fornisci bellissimi fine settimana soleggiati, meno persone Ti adorano. Dovremmo sempre venire e farlo con gratitudine nel nostro cuore per le molte benedizioni che ci dai. Anche quando non chiediamo, Tu ci colmi di grazie e doni eppure diventiamo bambini viziati ed egoisti. Gesù, mi dispiace per le volte in cui ho agito così, ignorando i Tuoi doni invece di essere grato. Gesù, ti ringrazio per questo bel sole e per gli alberi fioriti meravigliosi. Ne ho ammirati tanti venendo qui e Ti ringrazio!
“Sei il benvenuto, figlio mio. Conoscevo la tua gratitudine. Sono grato a te per essere qui con Me, figlio mio, amore mio. Ti benedico nel nome del Mio Padre, nel Mio nome e nel nome del Mio Santo Spirito. Va' in pace, piccolo mio. Sii misericordia; sii gioia; sii speranza portando il tuo Gesù a tutti quelli che incontri. Sto lavorando nei cuori dei tuoi figli, figlio mio.” (Gesù sembra contento di dirmi questo e l’ho visto ed sono molto felice!)
Amen, Signore. Alleluia al Re!