domenica 8 maggio 2011
Domenica del Buon Pastore.
Il Padre Celeste parla dopo la Sacra Messa Tridentina nel casa chiesa a Göttingen attraverso il Suo strumento e figlia Anne.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Ancora grandi schiere di angeli si erano radunate soprattutto intorno all'altare di Maria. Essi adoravano il bambino Gesù. Un altro gruppo venerava la Santissima Eucaristia nel tabernacolo. Brillantemente illuminati erano il Salvatore Risorto, il simbolo del Padre sopra l'altare, gli angeli del tabernacolo e i quattro evangelisti.
Il Padre Celeste dice: Figli miei amati, io, il Padre Celeste, lascio prima parlare la Mia carissima Madre di Dio.
La Madonna dice: Mie care madri da vicino e lontano, come Madre Celeste vorrei invocare su di voi oggi una benedizione e congratularmi con tutto il cuore per questo giorno, la Festa della Mamma. Mi prendo cura di tutte quando vi consacrate al Mio Cuore Immacolato.
Noi, carissima Madre, vorremmo anche augurarLe buon compleanno e ringraziarLa per tutto l'amore che ci dona come Madre Celeste.
Ora il Padre Celeste parlerà: Io, il Padre Celeste, sto parlando in questo momento attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne, che è completamente nella Mia Volontà e ripete solo le Mie parole. Ha trasferito la sua volontà a Me ed è per questo che chiedo anche a te, figlio sacerdote amato, di trasferire oggi la tua volontà a Me in questo Giorno del Buon Pastore. Di': "Sì, lo farò!" "Sì, lo faccio!" Ora mi hai fatto questa promessa e il tuo Padre Celeste la prende sul serio. Ti darò le più grandi grazie che un sacerdote, un buon pastore, abbia mai ricevuto. D'altra parte, esigo anche molto da te. Sarai in grado di portarmi questi sacrifici se rimani nella Mia grazia e li accetti. Ti ringrazio anticipatamente per la tua volontà, che mi hai manifestato e trasferito a Me.
Figli amati del Padre, cari credenti da vicino e lontano, piccolo gregge e piccola mandria, oggi, in questo giorno del Buon Pastore, farò scorrere l'amore di Mio Figlio Gesù Cristo nei vostri cuori in modo speciale. Non ha forse dato la Sua vita il Mio Figlio Gesù Cristo come il Buon Pastore per le Sue pecore? Sì, per tutti voi, cari miei sacerdoti. Sono ancora in attesa della tua approvazione e del tuo pentimento.
Dov'è al momento il mio amato Sommo Pastor? Esercita la collegialità con i suoi pastori principali. Ha restituito a me la sua suprema autorità, poiché non funziona più come sommo pastor. Non può essere, figli miei cari. Sarebbe possibile vendere la Mia Unica, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa alla Chiesa Interreligiosa ed esercitare contemporaneamente l'ufficio di Sommo Pastore? No, questo non va d'accordo. Quanto avrei voluto vederti rivendicare il tuo ufficio attraverso l'ex-cathedra! L'hai fatto, miei amati? No! Nemmeno una volta. Ha dato la sua dignità di Sommo Pastor ai suoi pastori principali e loro lo considerano il pastor principale di Roma, ma non il pastor principale a cui è stata data la potenza delle chiavi. Tu, mio amato Sommo Pastore, li hai dati via. Non li usi più e non li applichi e lasci che il tuo gregge affondi nell'abisso.
Tutta la Chiesa Cattolica è in confusione. Essa non sa più dove porta il suo cammino. Mio figlio Gesù Cristo dice: "Io sono la via, la verità e la vita! Avete ancora ricevuto questa luce di conoscenza, mio amato Sommo Pastore? Avete guardato alla verità del Mio Figlio Gesù Cristo, a tutta la verità? Avete offerto la vostra vita come Sommo Pastor per l'universale chiesa? No! Non avete offerto la vostra vita e non avete trasferito la vostra volontà a Me, proprio come il mio figlio sacerdotale qui in questa città di Göttingen. Lui ti ha preceduto. Ora dovresti allinearti con lui per fare una completa inversione. Lo farai? No, non lo farai! Ti senti a tuo agio in questa confusione e in questo inganno.
Questa chiesa cattolica modernista è in totale confusione. Il potere del Pastor Principale non viene da te, ma dal Mio Figlio Gesù Cristo come Sommo Sacerdote eterno. Lui e Io nella Trinità abbiamo dovuto prendere lo scettro nelle nostre mani. Poiché tu non l'hai preso, ho dovuto prenderlo da te. E ora guardi la chiesa andare fuori strada e vedere come continua ad affondare nell'abisso con molti, molti pastori principali e pastor. Sei stato il buon pastor che ha guidato il gregge a pascoli verdi? No, non eri tu. Quanto sarà triste ora il tuo Padre Celeste per questa Chiesa modernista errante.
Io, il Padre Celeste, devo ora far soffrire di nuovo Mio Figlio nel mio messaggero perché questa nuova Chiesa sia fondata e questo nuovo sacerdozio sia fondato. Il sacerdozio, la potenza del pastore, è ancora nella verità? Essi esercitano questa violenza, questi miei figli sacerdoti? No! Anche loro dicono sì a questa chiesa perduta.
Miei cari figli, consolatemi in questa grande tribolazione della Chiesa universale intera. Voi soffrite, ma io, come Padre Celeste nella Trinità, soffro di più quando vedo Mio Figlio soffrire ancora. Questo mio messaggero l'ho scelto, ma è contrastato, disprezzato perché segue lo stesso cammino, il cammino di Mio Figlio.
Deve essere disprezzato e contrastato, perché consiste nel seguirLo, nel seguire Gesù Cristo. Avete ragione quando li disprezzate e quando li attaccate e quando togliete l'onore al mio messaggero. Così è giusto e buono, perché Mio Figlio Gesù Cristo fu privato anche della sua regalità attraverso la corona di spine. Fu deriso, disprezzato e crocifisso.
Resisterai tu, mia piccola messaggera? Ti rafforzo in ogni situazione. Oggi, in questo giorno, ti ho tolto il dolore dell'espiazione come ieri. Ma domani, mio caro piccolo, riceverai di nuovo l'espiazione dal tuo Padre Celeste. La accetterai? Perché deve esserci molta, moltissima espirazione in questa chiesa mondiale odierna. Tutto giace nella distruzione e non è a posto, ma un grande caos è sorto in questa chiesa modernista. Questa nuova Chiesa Cattolica deve essere elevata. Deve sorgere in pieno splendore, e tu sarai sola e isolata, perché non sarai seguita; al contrario, sarai disprezzata e derisa. Ma ti amo perché dici sì a tutto e vuoi perseverare.
Mio Figlio Gesù Cristo è il Buon Pastore e vi guiderà tutti a pascoli rigogliosi e non perderete mai questa strada. E così vi benedico, vostro caro Padre Celeste, nella Trinità con la mia carissima Madre, lo Sposo, San Giuseppe e tutti gli angeli e i santi, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Sei amato ed è amato dall'eternità! Questo dovrebbe bastarti! Amen.