venerdì 25 dicembre 2009

Festa della nascita di Gesù Cristo.

Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Tridentina Sacrificale nella cappella domestica a Göttingen attraverso il Suo strumento, figlia e bambina Anne.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. Molti angeli sono venuti con il sacerdote all'inizio della Santa Messa Sacrificale. Hanno cantato Gloria in excélsis Deo. L'intera stanza, la sacra cappella domestica, era colma di grazie. Questi raggi di grazia emanavano in tutte e quattro le direzioni. Tutto lo spazio sacro scintillava di santità nell'atmosfera divina. Ogni cosa era immersa nell'oro. In particolare il Bambino Gesù splendeva e risplendeva e dal Suo piccolo cuore, a cui ha indicato, sono usciti raggi di grazia in oro, argento e rosso. La Madre di Dio e San Giuseppe hanno adorato il Bambino Gesù inginocchiati. L'intero altare di Maria era brillantemente illuminato e piccole stelle dorate cadevano sul bambino Gesù. Ha sollevato le braccia e ha ringraziato il Padre Celeste.

Il Padre Celeste dice ora: Io, il Padre Celeste, parlo in questo momento attraverso il Mio umile, obbediente e volenteroso strumento, figlia e bambina Anne. Essa è interamente nella Mia Volontà e adempie al Mio Piano Celeste.

I Miei amati eletti, il Mio piccolo gregge vicino e lontano, oggi siete in una santità che non potete comprendere. Queste grazie traboccheranno su di voi in abbondanza. Provengono dal bambino Gesù nella mangiatoia. Anche la Madonna, mediatrice di tutte le grazie, verserà queste grazie su di voi in pienezza. Fluiscono sempre più nei vostri cuori.

Oggi avete celebrato il primo giorno del Natale, la festa, in pura santità. La Santa Messa Tridentina Sacrificale, la Mia Messa Sacrificale, è stata celebrata con piena forza e divinità. Siete traboccati di questa divinità. Ecco perché questa santità in questa stanza. Tutto splendeva di purezza esterna ed interna. Ogni cosa era festosamente decorata. Soprattutto, figli Miei, vi ho colmato di doni.

Non erano forse questi nuovi tavoli canonici dorati un dono da parte Mia? Non li hai ricevuti, carissimo figlio del sacerdote, al momento giusto? Potrebbero essere stati inviati solo dal vostro Padre Celeste. Non avete ricevuto questo mazzo di gigli e rose da Me, che profuma e splende sull'altare di Maria. I gigli emanano il profumo dei gigli, le rose quello delle rose. Piccolina mia, hai spesso sperimentato questo profumo durante la Santa Sacrificio. Ti è stato anche concesso l'odore dell'incenso. Era il profumo celeste, sebbene anche l'incenso appartenesse a questa santa messa sacrificale. Ogni cosa, figli Miei, era provvidenziale. Tutto splendeva in luce soprannaturale.

Tu, mio piccolo, ti è stato concesso di sperimentare tutto: Gli angeli cantavano la gioia degli angeli, l'Alleluia, il Kyrie, il Sanctus e l'Agnus Dei. Folle angeliche erano presenti in questa stanza e si inginocchiarono per adorare la santità. Intorno al bambino Gesù nella mangiatoia, gli angeli si radunavano e si inginocchiavano e adoravano.

Voi, miei amati, siete stati riccamente benedetti. Avete dovuto compiere molto in questo tempo. Potreste adempierlo solo nella Visione Divina. Umanamente, non sareste stati disposti a farlo. Vi è stata data la potenza divina dentro di voi. Ora siete in questa Potenza Divina. Siete riusciti a portare due appartamenti a uno splendore lucente. Ora tutto splende in sfarzo festivo, perché io, il Bambino Divino, sono entrato, perché ho attirato nei vostri cuori, questa divinità irradia da voi. Che gioia, che letizia! Volete gridare questa gioia perché supera ogni comprensione umana. Questo giubilo continuerà perché siete stati separati da questa chiesa che ancora esiste. Il muro è diventato più spesso. La barriera c'era. Niente di profano poteva penetrare in questo sacro cappellone. Questa fede diventerà sempre più profonda in voi. Crescerà e maturerà. E nulla di ciò che accade nell'essere umano potrà ferirvi ancora. Non ci sarà vulnerabilità in voi quando avverrà il grande miracolo.

Voi, miei amati figli, state essendo preparati per questo miracolo per voi e l'evento per il mondo. Tutto sarà santità, tutto accadrà in purezza, in provvidenza. Niente, miei figli, niente capirete più. Da voi usciranno parole che non sono vostre. Veri miracoli accadranno in voi e attraverso di voi, che come esseri umani, nemmeno come creature di Dio, potrete spiegarvi a voi stessi. Supererà tutto perché lo voglio così e l'ho provvisto per voi. Luci su luci irradieranno ogni cosa, tutto ciò che vi circonda. Nelle vostre case c'è santità, - pura santità. Tutto sarà pianificato secondo il Piano Celeste. Il Padre Celeste giudicherà ogni cosa attraverso di voi. Ciò che accade nel mondo non si avvicinerà a voi. Non abbiate paure, ma fidatevi e vivete in questa santità che circonda tutto. Gratitudine, gioia e giubilo saranno nei vostri cuori, perché il piccolo Gesù bambino ha preso dimora in voi e vuole essere adorato.

Si rallegra in voi di aver adempiuto al piano del Padre Celeste, il mio piano nella sua interezza. Ogni passo che avete fatto, sebbene fosse incomprensibile per voi, lo avete seguito. E così continuerà a succedere. Credete e fidatevi che i vostri cuori parleranno, che sarete leggibili, che la vostra costanza sarà ammirata e che questo Santo Sacrificio si diffonderà in tutto il mondo perché è il mio desiderio e il mio piano. Io sono l'Onnipotente Dio e regno nella Mia Chiesa, - nel Mio mondo.

I miei amati, ho pianificato molto per voi in questa stagione di Natale, perché i vostri cuori saranno riempiti da questa santità, con gioia, letizia e gratitudine, poiché il piccolo Gesù è nato nei vostri cuori e opera attraverso di voi. Rimpicciolitevi sempre più! L'egoismo scomparirà da voi. Non per mezzo vostro, figli miei, ma la profonda grazia che nostra Signora chiederà per voi vi penetrerà e i vostri cuori gioiranno perché sperimenterete il Divino e perché il mondo si allontana sempre più da voi. Deve essere così, figli miei. Non potreste sopportare questa santità in questo mondo, poiché il caos aumenterà intorno a voi. Ma la mia amata madre attende la vittoria, la vittoria nel vostro luogo a Wigratzbad. Ancora il malvagio infuria con piena forza e pieno potere. Neppure io, il Padre celeste, lo permetto ancora, - figli miei. Ma presto non avrà più questo potere perché la mia carissima madre schiaccerà visibilmente la testa del serpente e voi, i miei amati, ne farete parte.

Non invano vi è stato dato quest'appartamento a Wigratzbad o Opfenbach dal cielo. È anche il mio appartamento. Ci vivo io. Ho versato su di voi questi raggi di grazia lì. Anche in questa dimora c'è ancora santità.

Presto viaggerete verso questo Mio luogo. Allora ci sarà gioia, letizia e gratitudine dentro di voi perché avrete superato tutto nella Volontà Divina e nella Forza Divina. Non è ancora tempo, figli miei. Aspettate con pazienza e amate sempre più il piccolo Gesù bambino. Egli attende il vostro sì e la vostra interna gioia.

La mia chiesa rimarrà in rovina e sarà distrutta ulteriormente. Ma molti uomini confesseranno a voi, - alla volontà del mio Figlio. Vorranno anche scalare questa alta montagna nella successione del Mio Figlio perché avete questa fermezza per trascinarne tanti con voi attraverso la vostra solidità, il vostro amore che è in voi. Con amore, con divino amore, lo verserete su di loro. Realizzeranno che questo è la verità, nient'altro che la verità. Io sono la via, la verità e la vita e vi istruisco a continuare sul giusto cammino. Gloria, pace e gioia è ciò che tutto il cielo desidera per voi. Sia in voi la gioia del Natale e rallegratevi.

Ora, figli miei, tutto il Cielo vi benedice, specialmente l'amato piccolo Gesù nella mangiatoia - come brilla su di voi con i suoi piccoli occhi e muove le mani verso di voi per benedirvi, amarvi, accarezzarvi. Accogliete questa carezza. Toccherà i vostri cuori e rafforzerà l'amore che regna nei vostri cuori. Ora il Dio Trino, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo vi benedice. Amen. Vivete l'amore e gustate queste gioie natalizie che penetreranno sempre più i vostri cuori. Amen.

Lode a Gesù, Maria e Giuseppe per sempre e per tutti i secoli. Amen.